"In Umbria tanta gente senza casa e troppe case senza gente. Auspichiamo che anche la giunta riconosca l'importanza di un provvedimento giusto e atteso"

"Finalmente dopo oltre 2 anni di attesa, il Consiglio regionale inizia l'esame di un provvedimento che riteniamo importante per i tanti cittadini e le tante famiglie che anche nella nostra regione non vedono rispettato il diritto alla casa, non avendo la possibilità di accedervi attraverso il mercato privato della locazione o attraverso l'acquisto". Con queste parole il capogruppo dei Verdi per i valori - Idv, Oliviero Dottorini, commenta l'avvio della discussione in terza Commissione della sua proposta di legge concernente "Norme in materia di autocostruzione ed autorecupero a fini abitativi".
"Si tratta di una legge - spiega l'esponente dell'Italia dei valori - che ha un carattere spiccatamente sociale e, proprio per questo, si coniuga con una chiara scelta urbanistica volta al risparmio del suolo o ad uso di questo in modalità sostenibile, contiene le spinte speculative del mercato immobiliare e contribuisce a non disperdere l'identità sociale dei luoghi storici delle città. Attraverso l'autocostruzione associata e l'autorecupero le amministrazioni possono contribuire in maniera significativa a risolvere gravi problemi sociali quali quelli derivanti dalla domanda abitativa dei giovani, delle giovani coppie, degli immigrati e delle famiglie monoreddito.".
"Purtroppo - conclude Dottorini - non sempre si è dimostrato interesse da parte dell'assessorato alle politiche sociali. Auspichiamo quindi che anche la giunta riconosca l'importanza di una legge che toglie alla discrezionalità dei singoli amministratori la possibilità di realizzare o ristrutturare la propria abitazione, favorendo la collaborazione tra famiglie e gruppi sociali nell'acquisizione delle abitazioni anziché metterli in competizione tra loro. Questo provvedimento rappresenta una valida risposta alla situazione che in Umbria vede 'tanta gente senza casa' e 'tante case senza gente'".
Perugia, 19 novembre 2009

"Finalmente dopo oltre 2 anni di attesa, il Consiglio regionale inizia l'esame di un provvedimento che riteniamo importante per i tanti cittadini e le tante famiglie che anche nella nostra regione non vedono rispettato il diritto alla casa, non avendo la possibilità di accedervi attraverso il mercato privato della locazione o attraverso l'acquisto". Con queste parole il capogruppo dei Verdi per i valori - Idv, Oliviero Dottorini, commenta l'avvio della discussione in terza Commissione della sua proposta di legge concernente "Norme in materia di autocostruzione ed autorecupero a fini abitativi".
"Si tratta di una legge - spiega l'esponente dell'Italia dei valori - che ha un carattere spiccatamente sociale e, proprio per questo, si coniuga con una chiara scelta urbanistica volta al risparmio del suolo o ad uso di questo in modalità sostenibile, contiene le spinte speculative del mercato immobiliare e contribuisce a non disperdere l'identità sociale dei luoghi storici delle città. Attraverso l'autocostruzione associata e l'autorecupero le amministrazioni possono contribuire in maniera significativa a risolvere gravi problemi sociali quali quelli derivanti dalla domanda abitativa dei giovani, delle giovani coppie, degli immigrati e delle famiglie monoreddito.".
"Purtroppo - conclude Dottorini - non sempre si è dimostrato interesse da parte dell'assessorato alle politiche sociali. Auspichiamo quindi che anche la giunta riconosca l'importanza di una legge che toglie alla discrezionalità dei singoli amministratori la possibilità di realizzare o ristrutturare la propria abitazione, favorendo la collaborazione tra famiglie e gruppi sociali nell'acquisizione delle abitazioni anziché metterli in competizione tra loro. Questo provvedimento rappresenta una valida risposta alla situazione che in Umbria vede 'tanta gente senza casa' e 'tante case senza gente'".
Perugia, 19 novembre 2009
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