dario di bello - dariodibello@dottorini.com
Cari amici,
mi sono appena giunte 3 nuove sentenze della C.T.P. di Ancona, Sentenze nelle quali c'è scritto che la Regione Marche è stata condannata alle spese per 300 euro a giudizio.
Il ricorrente è il Sig. Emanuele che ha fatto tutto da solo, i miei più sinceri complimenti.
Ecco le 3 Sentenze:
41) CTP Ancona 158-3-11 (pag.2 condanna spese);
40) CTP Ancona 157-3-11 (pag.2 condanna spese);
39) CTP Ancona 156-3-11 (pag.2 condanna spese);
Da ultimo, non so se avete letto l'editoriale apparso su "La Manovella" n.12 del 2010 a firma del sullodato I.P. (Immutabile Presidente).
Ne riporto un passo testualmente:
"...Nell'ultimo week end sono stato a Perugia per un incontro in Regione con i Club umbri, onde (sic) cercare di ottenere il rispetto delle norme statali in materia di tasse automobilistiche. Norme violate, senza alcuna spiegazione logica, dai governanti regionali che, anziché dare il buon esempio nel rispetto delle leggi statali, preferiscono violarle, sicuri dell'impunità. Non so che cosa seguirà, ma di certo, non ci si può arrendere ai soprusi."
Aldilà delle già citate osservazioni stilistiche (sembra di leggere il De bello Gallico), il tono dittatoriale e quant'altro vi invito a fare una disamina dei contenuti.
Dunque l'I.P. venuto (un po' in ritardo) a conoscenza che in alcune regioni di confine, alcuni riottosi osano opporsi all'ineffabile Verbo, parte a spron battuto per ripristinare al più presto l'osservanza delle "norme statali in materia di tasse automobilistiche".
Forse che il ministro Tremonti lo ha nominato proconsole in Umbria con poteri assoluti ?
Pare di no anche perché trattasi di persona (il ministro) molto avveduta tecnicamente.
Allora si tratta forse di un intervento delle "Conferenze stato regioni e unificata" ?
Anche qui pare di no.
Allora forse Napolitano, nella qualità di presidente del CSM, ha voluto intervenire sull'operato di organi giurisdizionali che, in sede giudicante, avevano emesso decisioni sgradite ?
Manco per idea.
Quindi se ne deve dedurre che siamo in presenza di un'iniziativa personale dell'ineffabile I.P. il quale, nientedimeno, decide di "rimettere a posto le cose" ripristinando la legalità in quelle regioni dell'impero ove alcuni pericolosi sediziosi hanno osato addirittura pensarla in modo diverso, eversivo e comunque non allineato al suo personale pensiero.
Secondo voi si tratta proprio di ripristinare la legalità fiscale, attività in cui i cittadini italiani sono da sempre poco versati, oppure di difendere interessi corporativi ?
Attendo una vostra interpretazione e se c'è qualche sostenitore dell'I.P. questo è il momento di sfoderare la penna.
Ciao a tutti.
dario di bello

mi sono appena giunte 3 nuove sentenze della C.T.P. di Ancona, Sentenze nelle quali c'è scritto che la Regione Marche è stata condannata alle spese per 300 euro a giudizio.
Il ricorrente è il Sig. Emanuele che ha fatto tutto da solo, i miei più sinceri complimenti.
Ecco le 3 Sentenze:
41) CTP Ancona 158-3-11 (pag.2 condanna spese);
40) CTP Ancona 157-3-11 (pag.2 condanna spese);
39) CTP Ancona 156-3-11 (pag.2 condanna spese);
Da ultimo, non so se avete letto l'editoriale apparso su "La Manovella" n.12 del 2010 a firma del sullodato I.P. (Immutabile Presidente).
Ne riporto un passo testualmente:
"...Nell'ultimo week end sono stato a Perugia per un incontro in Regione con i Club umbri, onde (sic) cercare di ottenere il rispetto delle norme statali in materia di tasse automobilistiche. Norme violate, senza alcuna spiegazione logica, dai governanti regionali che, anziché dare il buon esempio nel rispetto delle leggi statali, preferiscono violarle, sicuri dell'impunità. Non so che cosa seguirà, ma di certo, non ci si può arrendere ai soprusi."
Aldilà delle già citate osservazioni stilistiche (sembra di leggere il De bello Gallico), il tono dittatoriale e quant'altro vi invito a fare una disamina dei contenuti.
Dunque l'I.P. venuto (un po' in ritardo) a conoscenza che in alcune regioni di confine, alcuni riottosi osano opporsi all'ineffabile Verbo, parte a spron battuto per ripristinare al più presto l'osservanza delle "norme statali in materia di tasse automobilistiche".
Forse che il ministro Tremonti lo ha nominato proconsole in Umbria con poteri assoluti ?
Pare di no anche perché trattasi di persona (il ministro) molto avveduta tecnicamente.
Allora si tratta forse di un intervento delle "Conferenze stato regioni e unificata" ?
Anche qui pare di no.
Allora forse Napolitano, nella qualità di presidente del CSM, ha voluto intervenire sull'operato di organi giurisdizionali che, in sede giudicante, avevano emesso decisioni sgradite ?
Manco per idea.
Quindi se ne deve dedurre che siamo in presenza di un'iniziativa personale dell'ineffabile I.P. il quale, nientedimeno, decide di "rimettere a posto le cose" ripristinando la legalità in quelle regioni dell'impero ove alcuni pericolosi sediziosi hanno osato addirittura pensarla in modo diverso, eversivo e comunque non allineato al suo personale pensiero.
Secondo voi si tratta proprio di ripristinare la legalità fiscale, attività in cui i cittadini italiani sono da sempre poco versati, oppure di difendere interessi corporativi ?
Attendo una vostra interpretazione e se c'è qualche sostenitore dell'I.P. questo è il momento di sfoderare la penna.
Ciao a tutti.
dario di bello
Salve Dario,
la invito a dare un'occhiata a cosa hanno fatto i nostri cari furbacchioni dell'ASI... Per l'anno 2012 hanno cambiato la determinazione, inserendo un riferimento circolare (ASSURDO) al loro certificato di datazione e storicità. In pratica, non considerano più storici i veicoli iscrivibili ma quelli effettivamente iscritti. Boh, io non so francamente quanto questo sia legale (nel senso che la determinazione è un atto di carattere generale e non particolare, e non può sostanziarsi in un'iscrizione di qualsivoglia tipologia, secondo me). Al di là di questo, credo l'abbiano fatto per due motivi: il primo è che è cambiato tutto in materia di autocertificazioni (vedi art.15 l.183/2011); il secondo non lo dico per non beccarmi una denuncia ma lo conosciamo bene un po' tutti... Aspetto un suo parere, la questione mi pare abbastanza grave ed anche un bel punto di svolta (molto negativo) per tutti gli appassionati, specie per quelli che non intendono inchinarsi al I.P. e all'ASI. Grazie! Un saluto
Ho visto, ho visto.
Gli auguro che tutti i soldi che i cittadini versano, più di 10'000'000 di euro, siano utilizzati in medicine !!!
Ai fini della autocertificazione, il cittadino dal 01/01/2012 è ancora più FORTE.
Vediamo cosa succederà...
Saluti
Mi sembra un buon articolo, tra l'altro questa cosa sembra sfuggita un po' a tutti gli appassionati e gli esperti di settore. Sarà che qualcuno lo tiene ben nascosto... Le sembra un caso che sul sito dell'ASI non sia pubblicata la delibera della determinazione? un documento ufficiale, come quello che girava prima, dov'è? E' un vero scandalo secondo me, ma ancora più scandaloso è che questi dell'ASI si permettano di fare ciò che vogliono senza che il legislatore muova un dito.
Devo dirLe una cosa.
Anche i signori che gestiscono questo sito, hanno "preso" documenti dal mio sito ed hanno tolto il dariodibello@dottorini.com.
Sicuramente Le Sentenze e le Circolari sono Atti Pubblici, ma allora andateveli a prendere c/o gli Uffici Preposti, ma se li prendete dal mio sito, non spacciateli per vostri.
Lei mi diraà: Ma come fa a dire che questi documenti sono quelli presi dal suo sito ?
Semplice, modifico l'originale di un numero o altro, e da lì capisco che il documento è stato preso dal mio.
Sarebbe stato più corretto se avessero citato la fonte ovvero il mio sito.
Circa la DETERMINAZIONE, se la vuole posso mandargliela, se mi assicura che non elimina la mia firma..., scherzo !
dario di bello
P.S. ci sono almeno 2 Club di altrettante Regioni del Nord che hanno "sbianchettato" i miei documenti, bravi !!!
Salve Dario,
anzitutto mi scuso per il link se era sgradito, non avevo pensato, visto che sia Lei che l'associazione citata (a cui peraltro io sono iscritto da un paio d'anni) sostenete le stesse battaglie. Non avevo notato quello dei documenti, ma consideri il fatto di essere un riferimento per tutto il movimento anti-ASI! Se cominciamo a farci la guerra tra poveri non è più finita, modesto parere di un semplice appassionato, e rischiamo di perdere per strada il vero obiettivo, che è scardinare questo monopolio illegittimo.
Tra l'altro ho scoperto per caso che il suo sito è citato tra i loro link, provi a controllare, credo la cosa le farà piacere. Poi capisco che gradirebbe essere citato, per questo contatti loro, non credo avranno problemi a farlo visto che la citano già nei link. La determinazione? Magari! visto che è da tanto che la cerco su internet, l'ho pure richiesta all'ASI ma non ci sentono e sul sito non la mettono. Gliela devo richiedere via mail? Pensare che è un documento con valore legale, mah, non dico niente....
Buongiorno,
devo precisare che il link non era sgradito, mi "disturba" che costoro abbiano utilizzato del "mio" materiale per farsi "belli".
Prima che facessi quello che ho fatto, in rete NON ESISTEVA NULLA su tutto ciò, salvo la questione Interpello, la Risposta della A.d.E. Lazio e la 2001/81335.
Precisato questo, va detto anche che io faccio tutto ciò da SOLO ma soprattutto GRATIS, le consulenze ed i ricorsi spediti in TUTTA ITALIA, sono a testimoniare quanto fatto.
Quindi sia il club veneto e friulano si ravvedano pure..., farebbero più bella figura.
Buona giornata.
dario di bello
Ciao Dario,
anche se la tentazione è fortissima, mi autocensuro ed evito di scrivere cosa penso realmente dell'a$i e del suo esimio presidente, diventerei volgare e credo rischierei una serie di denunce per diffamazione.
Ma sono certo che non ci voglia un genio per capire quale sia la mia opinione in merito, ovviamente sono anche io anti-a$i. Sono anni che mi adopero e faccio propaganda contro il suo monopolio assurdo e illegittimo. Ma come ben saprai, per citare una celebre battura di un film di Alberto Sordi, "il popolo è donna, ama farsi fottere": conosco infatti moltissima gente che a parole vorrebbe combattere l'asi e il suo monopolio vergognoso, ma poi quando si tratta di tirare fuori il coraggio e dire un secco "NO", tirano giù le braghe e come tutti gli anni pagano la pizza e rinnovano la tessera...
Dal mio punto di vista, voglio provare a presentare anche io l'autocertificazione per la mia Fiat Panda 750 immatricolata nel 1990.