GUALDO CATTANEO. DOTTORINI (VERDI E CIVICI): RESPINTO IL PROGETTO SOSTENUTO DA ENEL E DESTRA: ORA PENSARE A VERA RICONVERSIONE
"Il centrodestra ha tentato di ingannare la buona fede delle popolazioni locali. Adesso subito l'indagine epidemiologica"
"Una mozione che blocca i tentativi maldestri di Enel, sostenuti dalla destra, di rilanciare la centrale a carbone di Gualdo Cattaneo. Per noi una grande soddisfazione che ci fa immaginare una regione più capace di affrontare le sfide del futuro. Adesso, sventato il principale pericolo principale, occorre iniziare a riflettere sulle possibilità di una progressiva riconversione verso impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili, senza speculazioni o inganni nei confornti della popolazione". Il capogruppo dei Verdi e civici in Consiglio regionale Oliviero Dottorini commenta con queste parole l'approvazione della mozione del centrosinistra che invita a riconsiderare il progetto Enel per i 15 Megawatt di biomasse a Gualdo Cattaneo, escludendo la termovalorizzazione dei rifiuti.
"È vergognosa la posizione della destra che ha tentato di far passare il progetto assurdo di Enel, escludendo ogni ipotesi di riconversione di un impianto altamente inquinante. Al contrario - continua l'esponente del Sole che ride - la positiva mediazione tra le forze dell'Unione ha portato a un'ottima deliberazione che prevede tra l'altro l'effettuazione di un'indagine epidemiologica sul territorio di Gualdo Cattaneo e comuni limitrofi, la necessità di impianti di piccole dimensioni per le biomasse, la previsione di una progressiva riconversione della centrale verso fonti rinnovabili. Il fatto che l'opposizione non abbia avuto il coraggio di votare la mozione della maggioranza la dice lunga sulla sua reale volontà di tutelare l'ambiente e le popolazioni locali".
Perugia, 30 ottobre 2007
"Il centrodestra ha tentato di ingannare la buona fede delle popolazioni locali. Adesso subito l'indagine epidemiologica"
"Una mozione che blocca i tentativi maldestri di Enel, sostenuti dalla destra, di rilanciare la centrale a carbone di Gualdo Cattaneo. Per noi una grande soddisfazione che ci fa immaginare una regione più capace di affrontare le sfide del futuro. Adesso, sventato il principale pericolo principale, occorre iniziare a riflettere sulle possibilità di una progressiva riconversione verso impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili, senza speculazioni o inganni nei confornti della popolazione". Il capogruppo dei Verdi e civici in Consiglio regionale Oliviero Dottorini commenta con queste parole l'approvazione della mozione del centrosinistra che invita a riconsiderare il progetto Enel per i 15 Megawatt di biomasse a Gualdo Cattaneo, escludendo la termovalorizzazione dei rifiuti.
"È vergognosa la posizione della destra che ha tentato di far passare il progetto assurdo di Enel, escludendo ogni ipotesi di riconversione di un impianto altamente inquinante. Al contrario - continua l'esponente del Sole che ride - la positiva mediazione tra le forze dell'Unione ha portato a un'ottima deliberazione che prevede tra l'altro l'effettuazione di un'indagine epidemiologica sul territorio di Gualdo Cattaneo e comuni limitrofi, la necessità di impianti di piccole dimensioni per le biomasse, la previsione di una progressiva riconversione della centrale verso fonti rinnovabili. Il fatto che l'opposizione non abbia avuto il coraggio di votare la mozione della maggioranza la dice lunga sulla sua reale volontà di tutelare l'ambiente e le popolazioni locali".
Perugia, 30 ottobre 2007
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