PACE. DOTTORINI (VERDI E CIVICI): SPLENDIDA NOTIZIA NOBEL AD AL GORE E A IPCC. POLITICA ASSUMA QUESTIONE ENERGETICA COME PRIORITARIA
"Duro colpo a negazionisti e a lobby di carbone e nucleare. Adesso anche l'Umbria faccia la propria parte su fonti rinnovabili ed economia sostenibile"
"E' una notizia splendida, un riconoscimento che deve indurre tutte le forze politiche ad assumere la battaglia contro i cambiamenti climatici e per un'economia sostenibile come prioritaria e decisiva per il futuro del pianeta. Si tratta di un segnale molto importante che incoraggia il lavoro che i Verdi e civici stanno portando avanti, anche nella nostra regione, per affermare l'assoluta urgenza di una inversione di rotta sulle modalità di consumo e di approvvigionamento energetico che caratterizzano il nostro sistema produttivo e la nostra mobilità". Con queste parole il capogruppo regionale dei Verdi e civici Oliviero Dottorini accoglie la notizia del conferimento del premio Nobel per la pace all'ex vicepresidente americano Al Gore e al Comitato intergovernativo per i Mutamenti climatici Onu (Ipcc).
"L'offensiva dei negazionisti e delle lobby del carbone e del nucleare - aggiunge l'esponente del Sole che ride - subisce oggi un duro colpo che si accompagna ad una vera e propria svolta nella consapevolezza dell'opinione pubblica che ha ben chiari i risultati dell'economia del carbone e del petrolio. Di fronte a questa inedita e gravissima emergenza anche i comuni e la regione devono fare la propria parte, incentivando seriamente un'economia basata sulle fonti rinnovabili. Risparmio ed efficienza energetica, solare, eolico, idrico e biomasse, correttamente adottate, possono veramente rappresentare una risposta alle potentissime lobby del carbone e del nucleare. Grazie al governo dell'Unione e ai Verdi stiamo assistendo a un'inversione di rotta rispetto alle politiche disastrose del governo Berlusconi, ma adesso occorre che anche gli enti locali e l'Umbria nella sua interezza si facciano carico della grande sfida che attende la nostra economia e il nostro modello di società".
Perugia, 12 ottobre 2007
"Duro colpo a negazionisti e a lobby di carbone e nucleare. Adesso anche l'Umbria faccia la propria parte su fonti rinnovabili ed economia sostenibile"
"E' una notizia splendida, un riconoscimento che deve indurre tutte le forze politiche ad assumere la battaglia contro i cambiamenti climatici e per un'economia sostenibile come prioritaria e decisiva per il futuro del pianeta. Si tratta di un segnale molto importante che incoraggia il lavoro che i Verdi e civici stanno portando avanti, anche nella nostra regione, per affermare l'assoluta urgenza di una inversione di rotta sulle modalità di consumo e di approvvigionamento energetico che caratterizzano il nostro sistema produttivo e la nostra mobilità". Con queste parole il capogruppo regionale dei Verdi e civici Oliviero Dottorini accoglie la notizia del conferimento del premio Nobel per la pace all'ex vicepresidente americano Al Gore e al Comitato intergovernativo per i Mutamenti climatici Onu (Ipcc).

"L'offensiva dei negazionisti e delle lobby del carbone e del nucleare - aggiunge l'esponente del Sole che ride - subisce oggi un duro colpo che si accompagna ad una vera e propria svolta nella consapevolezza dell'opinione pubblica che ha ben chiari i risultati dell'economia del carbone e del petrolio. Di fronte a questa inedita e gravissima emergenza anche i comuni e la regione devono fare la propria parte, incentivando seriamente un'economia basata sulle fonti rinnovabili. Risparmio ed efficienza energetica, solare, eolico, idrico e biomasse, correttamente adottate, possono veramente rappresentare una risposta alle potentissime lobby del carbone e del nucleare. Grazie al governo dell'Unione e ai Verdi stiamo assistendo a un'inversione di rotta rispetto alle politiche disastrose del governo Berlusconi, ma adesso occorre che anche gli enti locali e l'Umbria nella sua interezza si facciano carico della grande sfida che attende la nostra economia e il nostro modello di società".
Perugia, 12 ottobre 2007
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