Cari amici,
l'Avv. Matteo Olivieri, mattatore nella Regione Emilia Romagna, ci regala un'altra perla da aggiungere a tutte le altre già pubblicate.
In allegato c'è l'ennesima Sentenza a favore di un contribuente residente nella Regione Emilia Romagna, sentenza questa depositata il 24 marzo 2010.
Tutte queste vittorie contro la Regione Emilia Romagna, seppur emesse da un Tribunale di 1° grado, sono utilissime a tutti i cittadini residenti in questa Regione e nel resto d'Italia qualora volessero utilizzarle in analoghi ricorsi.
È ribadita anche qui, per un veicolo ventennale, la non necessità di alcuna iscrizione all'A.$.I. per poter godere della Tassa di Circolazione ex art.63 L.342/2000.
Le ultime Sentenze sono scaricabili scorrendo questa pagina, mentre nella pagina del vecchio sito alla quale puoi accedere clikkando sul "bottone" giallo qui accanto, troverai tutte le altre.
Buona lettura (scarica la Sent. 66/11/10 cliccando qui).
dario di bello
Egr. Dottorini,
Le scrivo in quanto su internet Lei è molto conosciuto anche per le Sue battaglie sul bollo dei veicoli storici.
Sono cittadino di Piacenza e posseggo due motoveicoli di età compresa tra 20 e 30 anni e ricompresi nella lista di "interesse storico" FMI. Però tali miei veicoli NON sono iscritti nè ASI nè FMI ed io sono intenzionato a NON iscriverli.
La Regione Emilia Romagna, a mio avviso arbitrariamente e senza motivazioni valide, richiede l'attestato di storicità ASI o FMI ai fini dell'esonero dal bollo "ordinario" e l'assogettamento alla tassa di circolazione di 10.33 € (solo se il mezzo circola su pubblica via).
Per questo motivo nel 2008 ho inoltrato alla Agenzia delle Entrate, Dir. Reg.le di Bologna, una istanza di interpello nella quale in sostanza chiedevo l'esonero dal bollo "normale" per i miei mezzi e l'assoggettamento alla tassa di circolazione di 10.33 € solo se il mezzo circola su pubblica via. Ritengo la istanza da me presentata ben posta e formulata perchè ricalcava la bozza presente sul sito FMI.
La Ag. delle Entrate in beve tempo ha inoltrato, per competenza, la mia istanza alla Regione Emilia Romagna dalla quale non mi risulta mai pervenuta alcuna risposta.
Essendo ampiamente trascorsi 120 gg dal ricevimento della istanza, a mio vedere la mia istanza RISULTEREBBE implicitamente accolta.
Mi scuso per la lunghezza del messaggio ma mi era necessario come introduzione alla domanda che ora mi permetto di porLe:
Data la disparità delle le forze in gioco (io come privato e la Regione E-R), e seppure io abbia fatto da solo quanto in teoria dovrebbe essere sufficiente, chi mi può aiutare ad essere maggiormente tutelato in questa vicenda?
Mi può indicare eventuali organismi o professionisti in tale campo ai quali chiedere consulenza?
Confido in un Suo riscontro.
Cordialmente,
Lorenzo
Gent. Sig. Lorenzo salve,
inanzitutto La ringrazio, insieme ad Oliviero Dottorini, per le "belle" parole che usato per noi, ma andiamo ad esaminare la Sua mail.
Circa il Suo INTERPELLO inoltrato alla Agenzia delle Entrate, notavo il non corretto destinatario dell'istanza, ma comunque l'A. d. E. ha giustamente inoltrato al titolare del tributo, ovvero la Regione Emilia Romagna, l'istanza da Lei presentata.
Le confermo il termine dei 120 giorni entro il quale la Regione avrebbe dovuto risponderLe e se Lei non ha ricevuto nessuna risposta, vuol dire che hanno condiviso la soluzione prospettata nell'istanza.
Per il resto Lei può stare TRANQUILLO per molteplici motivi, uno è legato al fatto che noi supportiamo tutti da Perugia, l'altro è legato al fatto che la giurisprudenza prodotta dalle Commissioni Tributarie, proviene maggiormente dalla Sua Regione.
Pertanto per qualunque cosa ci scriva, ma sappia che a Faenza c'è un nostro GRANDE AMICO di nome Matteo Olivieri che fa l'avvocato e sta vincendo tutti i ricorsi c/o la CTP di Bologna, competente in tema di Tasse Automobilistiche.
Lo contatti e faccia pure il mio nome.
Ci faccia sapere.
Cordiali saluti.
dario di bello