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C'è un'altra Umbria: libera, concreta, di parola
Maggio 2013 Archives
dario di bello -
Questa è la seconda Sentenza che pubblico in merito all'uso non professionale dei veicoli storici.
La L.342/2000 art.63 comma 1, prevede le agevolazioni fiscali per TUTTI i veicoli, autocarri inclusi, purché non adibiti ad uso professionale.
In Umbria qualche buon anno fa sono riuscito a far capire a Regione e Provincia cosa fossero i VEICOLI e cosa fosse l'Uso non professionale, tant'è che in UMBRIA sia la Regione che la Provincia di Perugia riconoscono la storicità di TUTTI i VEICOLI, roulotte, camper, autocarri, rimorchi etc. etc..
La Sentenza della CT di II Grado di Bolzano pubblicata lo scorso anno, sancisce il diritto alle agevolazioni fiscali dei veicoli promiscui equiparandoli ai veicoli di classe M1, ma la Legge, ripeto, parla di VEICOLI ed i VEICOLI sono tutti quei mezzi che hanno almeno una ruota !
Questa nuova Sentenza della CTP di Milano, riconosce la storicita di una moto HONDA Turbo intestata ad una società ovvero ad una persona giuridica e non fisica, ma qual è il trucco ?
Non c'è trucco, ma se il veicolo seppur intestato ad una persona giuridica non è in carico all'azienda e non viene scaricato alcun costo, beh allora gode dei benefici fiscali !
Questa la Sentenza della CTP Milano 97/16/13.
Buona lettura.
dario di bello -
"Accolgo con grande soddisfazione la notizia che per i prossimi tre anni Altrocioccolato si svolgerà in Altotevere. La continuità nel tempo di questa importante manifestazione è stata possibile grazie alle risorse previste dalla legge regionale sul commercio equo che il sottoscritto ha promosso e sostenuto. Ricordo anche che quest'anno sul bilancio regionale sono stati stanziati 60mila euro solo grazie ad un mio emendamento, che ha evitato tagli drastici alla legge. E' importante continuare a garantire risorse ad un evento che promuove un modello alternativo di economia, basato sulla giustizia e sul rispetto per la dignità del lavoro e per l'ambiente". Con queste parole il consigliere regionale Oliviero Dottorini, promotore della legge regionale 3 del 2007, commenta la notizia dello spostamento a Città di Castello della manifestazione Altrocioccolato.
"Da sempre - continua Dottorini - ho sostenuto il movimento umbro del commercio equo e solidale, tanto che uno dei primi atti da me compiuti in qualità di consigliere regionale è stata proprio la presentazione di quella che poi sarebbe diventata la prima legge regionale sul commercio equo finanziata in Italia. Grazie a queste iniziative i cittadini e consumatori dell'Umbria potranno conoscere proposte concrete per immaginare vie d'uscita dall'ingiustizia che troppo spesso caratterizza le relazioni economiche, soprattutto nei confronti dei piccoli produttori svantaggiati del Sud del mondo".
Perugia, 3 maggio 2013
dario di bello -
Cari miei amici lettori,
ero molto ma molto indeciso se pubblicare la celeberrima Sentenza della Corte di Cassazione che ha sancito la libertà di associazione in merito al presunto "obbligo" di iscrizione alla filantropica dell'asi, cioé: L'iscrizione all'asi non è dovuta per pagare il bollo ridotto o fare il passaggio di proprietà con l'IPT ridotta.
In questo periodo molti "nullafacenti" si sono "appropriati" di questa Sentenza per dar fiato alle trombe, come se il tutto fosse stato ottenuto grazie alla loro opera.
Costoro non solo non hanno fatto nulla, ma i loro siti pullulano di nostri documenti, scaricati e sbianchettati con abilità di primo ordine.
Leggendo la Sentenza, la Corte di Cassazione fa un excursus partendo dalla vittoria ottenuta dall'Avv. Olivieri di Faenza in CTP a Bologna con la Sentenza 207/12/08, sentenza questa "illuminante" dal punto di vista del Diritto, ma la stessa fu "stranamente" riformata in II grado dalla CTR di Bologna; di conseguenza NOI da PERUGIA abbiamo sponsorizzato il ricorso in Cassazione con l'Avv. Calvieri (è docente all'Università di Perugia di Diritto Costituzionale !) ed abbiamo vinto !
Eviterò quindi di commentare tale Sentenza, ma quello che salta agli occhi è quanto scritto a pag.7 laddove le funzioni dell'asi, in questo caso, rientrano pienamente nel DPR 445/2000 (per intenderci è la Legge che all'art.47 ha consentito di "inventarmi" l'autocertificazione, fatti e stati a mia conoscenza) e quindi possiamo autocertificare; così come quanto scritto a fine di pag.8:
"D'altronde, la disciplina di legge che qui rileva non impone certo ai cittadini l'iscrizione all'ASI come presupposto per beneficiare dell'esenzione ma prescrive soltanto l'esistenza delle caratteristiche oggettive di cui si è detto, sicché suonerebbe assolutamente estranea al precetto normativo la pretesa che esenzione e vincolo associativo costituiscano un binomio necessario"; ma se anche dovessero dirvi che l'asi rilascia i propri attestati anche ai non iscritti, è bene che sappiate che è una cosa non fattibile legalmente poiché le associazioni (l'asi è una associazione !) non possono erogare servizi a chi non è socio (quindi non è possibile rilasciare attestati !) e quindi se ciò accadesse ci sarebbe una palese elusione di norme fiscali !
Pensate a quei "ristoranti" che nascono come associazione e che ogni cliente deve essere OBBLIGATORIAMENTE SOCIO, tant'è che prima di sederci a mangiare ci fanno iscrivere gratuitamente e solo dopo esserci iscritti, possiamo consumare il pasto !
Adesso pubblico questa Sentenza, Sentenza nella quale è citato il Prof. Avv. Carlo Calvieri di Perugia che, ancorché stimato professore universitario/avvocato e possessore di qualche veicolo storico, è mio amico da lunga data.
La mia firma è inevitabilmente riportata all'interno di ogni foglio e voglio proprio vedere se per esempio, ma proprio per esempio, qualcuno a Padova o a Trieste sarà così "bricconcello" da sbianchettarla eliminando la mia firma, comunque sia buon divertimento.
Sentenza 3837/13 del 15/02/2013 della Corte di Cassazione.
Buona lettura
dario di bello -
dario di bello -
Cari amici,
voglio ringraziare Christian Cinti del Giornale dell'Umbria per il "chiaro" articolo scritto/pubblicato oggi in merito alla tassazione delle auto storiche in Umbria, clicca qui per leggerlo.
Nella stessa pagina, c'è anche un altro articolo che fa una panoramica relativamente a quello che accade, grosso modo in tutta Italia, per il pagamento del bollo storico, clicca qui per leggerlo.
Lo stesso giornale, il 30 aprile u.s., pubblicò invece un articolo contenente un po' di inesattezze (clicca qui per leggerlo) che avrebbero potuto confondere gli automobilisti (ricevo tuttora molte telefonate in merito !), poiché pur giustamente citando una sentenza della Commissione Tributaria Regionale di Perugia, ove l'Avv. Andrea Di Massa di Perugia, per una A112 ABARTH del nostro amico Marco Agostini, ha avuto la meglio sulla Regione Umbria, venivano confusi i vari gradi di giudizio (Commissioni Tributarie e Cassazione).
Queste inesattezze, prontamente, con questo nuovo articolo sono state corrette.
Ritengo comunque possibile che a questo punto, i filantropi dell'asi alzeranno gli scudi ed incominceranno a dire un sacco di "belle" cose sull'argomento, ma a costoro rinnovo l'invito:
"Vogliamo sederci ad un tavolo in diretta tv su RETESOLE e, Giampiero Tasso permettendo, ci confrontiamo ?"
Poi, devo comunque rivolgere un ennesimo appello a quei venditori di "fumo" che stanno cavalcando la NOSTRA Sentenza della Cassazione, Sentenza questa, come vi ho già detto, costruita con molta ma molta pazienza e fatica a tavolino con l'Avv. Matteo Olivieri di Faenza, ma soprattutto con il Prof. Avv. Carlo Calvieri di Perugia.
Questi venditori di "fumo", commentano e interpretano la NOSTRA Sentenza, dispensando/elargendo consigli a destra e a manca su come comportarsi, ma la domanda da porre a costoro nasce spontanea:
"Oltre a rilasciare tessere a pagamento agli automobilisti facendo credere loro chissà che, cosa mai avete fatto in tutti questi anni signori miei ?"
NULLA !
Non avete fatto proprio nulla, ed allora un po' di umiltà non guasterebbe, e smettetela di assurgervi a paladini degli automobilisti possessori di veicoli storici laddove, a PAGAMENTO e men che meno GRATIS, mai avete fatto qualcosa per gli automobilisti affinché il monopolio dell'asi fosse abbattuto !
L'unica cosa che siete stati bravi a fare, e fate, è quella di SCARICARE da questo sito Sentenze, Circolari e quant'altro per pubblicarle poi, sbianchettate, sui vostri siti, ma complimenti !
Noi da sempre, invece, abbiamo fatto e facciamo tutto GRATIS !
Copiateci anche in questo, se ne siete capaci...
Buona domenica a tutti, sbianchettatori inclusi.
dario di bello -
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