Cari amici,
devo ringraziare la F.M.I. nella persona del Presidente Paolo Sesti per l'interesse che ha avuto nei nostri confronti.
Non so se ricordate cosa ho scritto il 10/11/2010 (clicca qui) in merito alla decisione partorita dagli "scienziati" della Regione Umbria che non accettavano più Certificati rilasciati dalle case madri.
Questi Certificati riportavano l'equivalenza tra sigla commerciale e sigla di omologazione della motocicletta.
Bene, anzi male, poiché la Regione Umbria per poter continuare a "spremere" i cittadini/contribuenti/motociclisti, aveva deciso di riconoscere UNICAMENTE i Certificati rilasciati dall'asi e dalla F.M.I. (ovviamente a pagamento per il contribuente !).
Nemmeno nel BURKINA FASO c'è un tale atteggiamento verso i cittadini !
Infatti quando la Regione Umbria aveva incominciato a "cavillare" su questa cosa, moltissimi umbri avevano invocato il nostro aiuto.
Bene miei amici, abbiamo sciolto la prognosi !
Su mia precisa sollecitazione, la FMI ha contattato la Regione Umbria ed ha inviato loro una chiarissima Tabella di conversione che purtroppo non contempla tutti i modelli di moto.
In questo caso, utilizzate questo modello (clikka qui).
Scarica la Tabella di Conversione inviata dalla F.M.I. alla Regione Umbria per le moto HONDA, DUCATI e KAWASAKI (clikka qui).
Ancora una volta, ci siamo mossi per venire incontro a tutti quegli umbri vessati dalla ottusa burocrazia.
Devo ringraziare la FEDERCONSUMATORI, della quale mi onoro di farne parte e che mi permette di difendervi.
Detto questo, devo anche in questo caso chiarire una cosa.
Come sono riuscito a sbloccare l'annosa questione degli "autocarri" storici pur non possedendone alcuno, anche in questo caso pur non possedendo "motociclette", ho sbloccato anche questa questione.
Scusatemi ma me la devo cantare e suonare da solo perché sono troppo contento del risultato ottenuto in pochissimi giorni !!!
Ciao a tutti e tenete duro contro i burocrati, noi siamo con voi.
C'È UN UMBRIA MIGLIORE nonostante tutto !!!
dario di bello - e-mail: dariodibello@dottorini.com
devo ringraziare la F.M.I. nella persona del Presidente Paolo Sesti per l'interesse che ha avuto nei nostri confronti.
Non so se ricordate cosa ho scritto il 10/11/2010 (clicca qui) in merito alla decisione partorita dagli "scienziati" della Regione Umbria che non accettavano più Certificati rilasciati dalle case madri.
Questi Certificati riportavano l'equivalenza tra sigla commerciale e sigla di omologazione della motocicletta.
Bene, anzi male, poiché la Regione Umbria per poter continuare a "spremere" i cittadini/contribuenti/motociclisti, aveva deciso di riconoscere UNICAMENTE i Certificati rilasciati dall'asi e dalla F.M.I. (ovviamente a pagamento per il contribuente !).
Nemmeno nel BURKINA FASO c'è un tale atteggiamento verso i cittadini !
Infatti quando la Regione Umbria aveva incominciato a "cavillare" su questa cosa, moltissimi umbri avevano invocato il nostro aiuto.
Bene miei amici, abbiamo sciolto la prognosi !
Su mia precisa sollecitazione, la FMI ha contattato la Regione Umbria ed ha inviato loro una chiarissima Tabella di conversione che purtroppo non contempla tutti i modelli di moto.
In questo caso, utilizzate questo modello (clikka qui).
Scarica la Tabella di Conversione inviata dalla F.M.I. alla Regione Umbria per le moto HONDA, DUCATI e KAWASAKI (clikka qui).
Ancora una volta, ci siamo mossi per venire incontro a tutti quegli umbri vessati dalla ottusa burocrazia.
Devo ringraziare la FEDERCONSUMATORI, della quale mi onoro di farne parte e che mi permette di difendervi.
Detto questo, devo anche in questo caso chiarire una cosa.
Come sono riuscito a sbloccare l'annosa questione degli "autocarri" storici pur non possedendone alcuno, anche in questo caso pur non possedendo "motociclette", ho sbloccato anche questa questione.
Scusatemi ma me la devo cantare e suonare da solo perché sono troppo contento del risultato ottenuto in pochissimi giorni !!!
Ciao a tutti e tenete duro contro i burocrati, noi siamo con voi.
C'È UN UMBRIA MIGLIORE nonostante tutto !!!
dario di bello - e-mail: dariodibello@dottorini.com
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